7 rimedi naturali efficaci contro la neuropatia diabetica

Pubblicato: Aprile 25, 2024
Dr. Wolfgang Bachmann
Dr. Wolfgang Bachmann

Medico di base

Il diabete è una malattia molto diffusa, che colpisce circa 425 milioni di persone in tutto il mondo. La neuropatia diabetica è una delle patologie secondarie più comuni, poiché gli elevati livelli di zucchero nel sangue danneggiano le fibre nervose in tutto il corpo. Essa rappresenta un fenomeno clinico comprendente più di 100 differenti forme e manifestazioni di compromissione dei nervi nelle persone con e senza diabete.

La neuropatia diabetica (talvolta chiamata neuropatia periferica) è il nome dato ai danni ai nervi causati dal diabete, una condizione cronica che si verifica quando l’organismo non riesce a utilizzare correttamente l’ormone insulina. La neuropatia può manifestarsi in qualsiasi zona del corpo, ma più comunemente colpisce i nervi che attraversano gli arti, le mani e i piedi.

Non tutte, ma molte persone con diabete sviluppano patologie secondarie come la neuropatia, la quale viene riscontrata in circa il 60-70% dei diabetici. Alcune persone accusano solo lievi sintomi di danneggiamento dei nervi, come formicolio o intorpidimento degli arti. Per altri, invece, la neuropatia comporta forti dolori, problemi digestivi, cardiovascolari, incapacità di condurre una vita normale e persino la morte qualora gli organi vitali siano colpiti in modo sufficientemente grave.

La neuropatia diabetica può innescare una serie di eventi che determinano complicazioni ancora più gravi. Come per il diabete, non esiste una cura per la neuropatia periferica, se non dei modi per tenerla sotto controllo e arrestarne la progressione, analogamente al trattamento naturale del diabete. Tuttavia, controllando i livelli di zucchero nel sangue, apportando modifiche alla dieta e adottando uno stile di vita complessivamente più sano, la maggior parte delle persone riesce a gestire questo pericoloso problema.

 


 Più a lungo si soffre di diabete, più alto è il rischio di sviluppare una neuropatia. Il rischio è maggiore nelle persone che soffrono di diabete da più di 20-25 anni.


Contenuti

Quali sono i 7 rimedi naturali per la neuropatia diabetica?

1. Controllo del livello di zucchero nel sangue

Il modo più efficace per prevenire o gestire la neuropatia è controllare i livelli di zucchero nel sangue. È fondamentale mantenere la glicemia entro un intervallo accettabile per prevenire danni permanenti a nervi, vasi sanguigni, occhi, pelle e altre parti del corpo prima o che insorgano ulteriori complicazioni.

Gli studi hanno dimostrato che uno scarso controllo degli zuccheri nel sangue aumenta notevolmente il rischio di sviluppare una neuropatia periferica, patologia che richiede spesso un ricovero ospedaliero e che può essere causa di amputazioni non traumatiche. Una combinazione di controlli regolari della glicemia, alimentazione sana, attività fisica e collaborazione con il medico per stabilire se è necessario un farmaco per il diabete e/o una terapia insulinica è il modo migliore per ovviare a tali complicazioni.

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2. Alimentazione sana

La dieta influisce direttamente sui livelli di zucchero nel sangue ed è quindi il punto di partenza per gestire i sintomi e le complicanze del diabete. Per stabilizzare la glicemia, è necessario prediligere alimenti sani e non trasformati e ridurre o evitare il consumo di carboidrati raffinati, zuccheri aggiunti e bevande zuccherate.

Le misure più semplici sono le seguenti: bere acqua/tisane invece di limonate, succhi di frutta e altre bevande zuccherate; mangiare grassi sani e proteine magre invece di carboidrati raffinati; consumare meno cibi pronti e, quando lo si fa, prestare attenzione agli ingredienti e agli zuccheri aggiunti riportati sull’etichetta; controllare il peso cucinando a casa optando per la cottura al forno o al vapore, evitando le fritture.

I pazienti affetti da diabete dovrebbero includere nella loro dieta molti alimenti ricchi di fibre e di sostanze nutritive, ma a basso contenuto di zuccheri o additivi artificiali.

Sono particolarmente consigliati i seguenti alimenti:

  • Frutta e verdura: tutti i tipi di frutta e verdura ricchi di antiossidanti, fibre, vitamine e importanti elettroliti come minerali e potassio.
  • Pesce pescato in natura: gli acidi grassi omega 3 apportano benefici ai diabetici riducendo i livelli di trigliceridi e apoproteine, che aumentano il rischio di complicanze dovute a tale patologia.
  • Grassi sani: olio di cocco/latte di cocco, olio d’oliva, noci e avocado.
  • Proteine magre: manzo e pollame allevati al pascolo, uova e legumi (ricchi di fibre).
  • Al posto dello zucchero comune si può usare anche la stevia, un dolcificante naturale senza calorie.

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Altri suggerimenti utili per controllare i livelli di zucchero nel sangue attraverso la dieta sono:

  • Per quanto possibile, evitare la maggior parte dei prodotti a base di cereali, soprattutto quelli prodotti con farina di frumento.
  • Ridurre gli alimenti ad alto contenuto di sodio. Per controllare la pressione arteriosa, non si dovrebbero consumare più di 2.300 milligrammi di sodio al giorno.
  • Per rimanere idratati, bere da sei a otto bicchieri d’acqua al giorno e mangiare più alimenti ricchi di fibre e acqua, come verdura fresca e frutta. Fare attenzione alle quantità.
  • Può essere utile registrare l’assunzione giornaliera di cibo in un diario alimentare per alcune settimane, in modo da poter seguire i propri progressi.
  • Mantenete i livelli di zucchero nel sangue in equilibrio mangiando regolarmente e facendo spuntini e porzioni equilibrate ogni tot ore.
  • Al lavoro e a scuola, è consigliabile portarsi il pranzo e preparare spuntini sani.

 

3. Sport e polineuropatia

L’attività fisica regolare è uno dei modi più semplici per ridurre i sintomi del diabete, mantenere un peso sano, controllare i sintomi della glicemia e dell’ipertensione, aumentare la forza e migliorare la mobilità, oltre a tutti gli altri benefici che l’esercizio fisico comporta. Uno studio del 2012 pubblicato sul Journal of Diabetes Complications ha dimostrato che un regolare esercizio fisico nei diabetici porta a una significativa riduzione del dolore e dei sintomi neuropatici e aumenta la densità delle fibre nervose nella pelle.

Un’attività fisica di soli 30-60 minuti al giorno, con esercizi leggeri come andare in bicicletta, nuotare o camminare, aumenta le prestazioni e aiuta l’organismo a rispondere meglio all’insulina e ad abbassare la glicemia. In tal caso può essere necessario assumere meno farmaci, poiché il corpo risponde meglio all’insulina, abbassando in modo naturale i livelli di zucchero nel sangue. L’esercizio fisico contribuisce inoltre a proteggere i nervi migliorando la circolazione sanguigna, abbassando il colesterolo e riducendo lo stress, fattore quest’ultimo che può aumentare la glicemia e favorire le infiammazioni.

Anche la fisioterapia può essere utile, in quanto migliora la forza muscolare, la mobilità e le funzioni quotidiane. Parla con il tuo fisioterapista del tuo problema e prova speciali solette o scarpe ortopediche per alleviare i sintomi e migliorare la mobilità.

 

4. Ridurre le tossine e smettere di fumare

Le persone affette da neuropatia sono più soggette a calcoli renali e ad altri disturbi a carico dei reni. È quindi importante ridurre la pressione su tali organi per evitare che le tossine si accumulino nel sangue e aggravino il problema. Occorre ridurre l’esposizione a pesticidi, detergenti chimici per la casa e prodotti di bellezza, farmaci e antibiotici non necessari, nonché il consumo (eccessivo) di alcol, sigarette e droghe.

È necessario smettere di fumare tempestivamente, poiché i diabetici che fanno uso di tabacco sotto qualsiasi forma presentano un rischio maggiore di sviluppare danni ai nervi e persino di subire un infarto o un ictus rispetto ai non fumatori con diabete.

 

5. Gestione dello stress

Lo stress favorisce le infiammazioni e aumenta il rischio di ogni tipo di complicazione nei diabetici. L’esercizio fisico, la meditazione e il dedicare più tempo agli hobby, alla natura, alla famiglia e agli amici sono modi naturali per ridurre lo stress. L’agopuntura è un altro trattamento benefico che non solo allevia lo stress e il dolore, ma ha dimostrato di alleviare i sintomi della neuropatia in modo sicuro e con pochi o nessun effetto collaterale.

 

6. Sollievo naturale dal dolore

Se soffri già di neuropatia e stai cercando un modo per alleviare il dolore ai nervi causati dal diabete per poter gestire le tue attività quotidiane, sarai felice di sapere che una combinazione di rimedi naturali può aiutarti. Gli studi hanno dimostrato che diversi antinfiammatori e antiossidanti naturali possono arrestare la progressione del danno nervoso e alleviare il dolore. 

Tra di essi vi sono:

  • Acido alfa lipoico: un agente antinfiammatorio che ha dimostrato di migliorare la sensibilità all’insulina e di proteggere dalla neuropatia; 300-1.200 milligrammi al giorno
  • Olio di enotera: principio attivo antinfiammatorio che allevia intorpidimento, formicolio e bruciore nella neuropatia e che presenta, inoltre, altri effetti positivi; 360 milligrammi al giorno
  • Cromo picolinato: migliora la sensibilità all’insulina, 600 microgrammi al giorno
  • Cannella: aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, da uno a due cucchiaini al giorno durante i pasti; si consiglia anche l’olio di cannella
  • Olio di pesce Omega 3: 1.000 milligrammi al giorno possono ridurre le infiammazioni
  • Vitamina B12: molti diabetici sembrano avere una carenza di questo nutriente, il che può aumentare i danni ai nervi
  • Oli essenziali come la menta piperita, la lavanda e l’incenso per alleviare i dolori e prevenire le infiammazioni

Potrebbe essere necessario un certo periodo di tempo prima che si verifichi un miglioramento. È quindi importante essere pazienti e testare diverse combinazioni finché non si prova sollievo. Se il dolore ai nervi è particolarmente forte, è possibile, se necessario, assumere un antidolorifico da banco, come ad esempio l’ibuprofene.

7. Proteggere la pelle e i piedi

Tieni d’occhio i tuoi sintomi e osserva i segni di nuovi danni alla pelle, ai nervi dei piedi, delle gambe o delle mani. Presta attenzione a nuove lesioni come vesciche, piaghe e ulcere. La cura dei piedi e della pelle è una parte importante del trattamento e della prevenzione della neuropatia diabetica. Lava accuratamente la cute e i piedi ogni giorno, soprattutto nelle pieghe della pelle dove i batteri e l’umidità possono accumularsi e causare infezioni.

Indossa sempre calze pulite e vestiti freschi e proteggi la pelle sensibile da temperature molto elevate (ad esempio, docce calde) e dalla luce del sole. Taglia le unghie dei piedi, lima i calli e consulta un medico se noti arrossamenti, gonfiori o infezioni. Alcuni studi hanno anche dimostrato che le creme per la pelle contenenti la capsaicina del pepe di Cayenna possono alleviare la sensazione di dolore in alcune persone, anche se devono essere utilizzate con cautela in quanto potrebbero causare bruciore e irritazione della pelle.

 

Quali sono i sintomi della neuropatia diabetica?


Il diabete colpisce il sistema sensoriale, motorio e nervoso vegetativo. Uno dei sistemi più colpiti è il sistema nervoso periferico, una complessa rete di nervi che collega il sistema nervoso centrale (compresi cervello e midollo spinale) al resto del corpo. Per questo motivo, la neuropatia diabetica può causare sintomi e complicazioni in qualsiasi parte del corpo, dalle dita delle mani e dei piedi ai genitali e agli occhi.

 


Gli studi hanno dimostrato che i diabetici con neuropatia hanno in genere una qualità di vita significativamente peggiore rispetto ai diabetici senza neuropatia, soprattutto se il danno ai nervi causa dolore.


 

Livelli elevati di zucchero nel sangue per un lungo periodo di tempo influiscono sulla pressione sanguigna e sulle arterie, che a loro volta influenzano il modo in cui i nervi comunicano tra loro e inviano segnali attraverso il corpo. A volte i danni ai nervi possono progredire fino a provocare la perdita permanente della sensibilità, danni al cuore, ferite alla pelle, problemi alla vista e persino l’amputazione degli arti inferiori.

Sebbene la neuropatia periferica sia la forma più comune di neuropatia diabetica, possono verificarsi anche altre forme:

  • Neuropatia autonoma: colpisce i nervi dell’apparato digerente, degli organi sessuali e della sudorazione. Essa può essere molto grave e pericolosa, in quanto può mascherare i segni dell’ipoglicemia, facendo sì che le persone non si rendano conto di quando i livelli di zucchero nel sangue sono molto bassi.
  • Lesioni nervose al cuore e ai vasi sanguigni
  • Neuropatia prossimale: provoca dolore alle cosce, ai fianchi o ai glutei.
  • Neuropatia focale: causa debolezza muscolare o dolore in tutto il corpo.

I segni e i sintomi comuni della neuropatia diabetica sono

  • Crampi, dolore, formicolio e intorpidimento delle dita dei piedi, delle mani, dei piedi, delle gambe o di altre aree
  • Sintomi di ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) come tremori, sudorazione e battito cardiaco accelerato
  • Debolezza muscolare
  • Sensibilità eccessiva della pelle
  • Disturbi dell’apparato digerente come stipsi e diarrea, nausea, vomito, flatulenza e inappetenza
  • Pressione sanguigna bassa, soprattutto appena ci si alza
  • Squilibrio, vertigini, svenimento
  • Disfunzioni sessuali, disfunzione erettile negli uomini e disturbi della lubrificazione vaginale e dell’eccitazione nelle donne
  • Cambiamenti nella secrezione di sudore, sudorazione notturna abbondante, incapacità di regolare la temperatura corporea o assenza completa di secrezione (anidrosi)
  • Danni ai reni
  • Danni ai nervi della vescica e del tratto urinario, con conseguente minzione frequente

 

Complicazione della neuropatia diabetica

I danni ai nervi sono di per sé logoranti e talvolta debilitanti. Tuttavia, l’aspetto ancora più problematico della neuropatia diabetica è che può portare a ulteriori gravi complicazioni che possono essere molto pericolose e persino letali. Tra di esse si annoverano:

  • Danni ai vasi sanguigni e al cuore, che possono aumentare il rischio di malattia coronarica e portare al decesso
  • Amputazioni di arti rese necessarie dalla morte di pelle e tessuti molli gravemente infetti o ulcerati: le parti del corpo più colpite dai danni nervosi legati al diabete sono le gambe e i piedi, motivo per cui la maggior parte delle amputazioni legate al diabete viene eseguita su queste parti del corpo
  • Dolore o deterioramento delle articolazioni e perdita di sensibilità, gonfiore, instabilità e talvolta deformità
  • Frequenti infezioni gravi, poiché i danni ai nervi e le infiammazioni possono portare a una riduzione delle difese immunitarie e alla proliferazione dei batteri
  • Incapacità di riconoscere i segni dell’ipoglicemia, che può provocare il prolungamento e il peggioramento dei sintomi
  • Cataratta, glaucoma, offuscamento della vista e perdita della vista/cecità

 

Quali sono le cause del diabete e della neuropatia?

Le persone con diabete hanno difficoltà a controllare i livelli di glucosio nel sangue perché non rispondono normalmente all’ormone insulina. L’insulina è necessaria per convogliare il glucosio nelle cellule per la produzione di energia e quindi controllare la quantità di zuccheri rimanenti nel sangue.

Il diabete colpisce persone di ogni età, sesso ed etnia, ma è più comune nelle persone in sovrappeso e anziane che conducono uno stile di vita non favorevole al mantenimento dell’equilibrio ormonale.

I fattori di rischio che rendono le persone più suscettibili alle complicanze legate al diabete, tra cui la neuropatia, includono:

  • Mancato controllo della glicemia: è il principale fattore di rischio per tutte le complicanze legate al diabete
  • Diabete di lunga data - più a lungo esiste il diabete, maggiore è la probabilità che si sviluppino danni ai nervi
  • Sovrappeso o obesità
  • Alimentazione non sana
  • Mancanza di esercizio fisico
  • Fumo
  • Livelli elevati di lipidi nel sangue, colesterolo alto o pressione sanguigna elevata
  • Malattie autoimmuni che infiammano i nervi
  • Lesioni meccaniche ai nervi (ad es. sindrome del tunnel carpale o lesioni da incidente)
  • Alcuni fattori regionali o caratteristiche genetiche che rendono più probabili i danni ai nervi