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La nattochinasi è un enzima estratto dal piatto giapponese natto. Si tratta di un prodotto di soia fermentata. Negli ultimi anni, questo enzima è diventato sempre più oggetto della ricerca in campo medico. Ma cos’è esattamente la nattochinasi e come agisce nell’organismo?
La nattochinasi è un vero miracolo della natura in grado di sostenere l’organismo in vari modi. È particolarmente nota per il suo effetto di promozione della circolazione: essa mantiene liberi i vasi sanguigni e favorisce così un flusso sanguigno sano, che non solo dà sollievo al cuore, ma garantisce anche un apporto ottimale di ossigeno e sostanze nutritive agli organi.
➤ I samurai giapponesi usavano il natto come arma segreta per ottenere energia e resistenza. Il superalimento fermentato li aiutava a ottimizzare la forza e la circolazione sanguigna, ideale per le intense battaglie e i lunghi viaggi.
Ma non è tutto. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, la nattochinasi aiuta a combattere le infiammazioni croniche, spesso causa silenziosa di molti problemi di salute. L’enzima può dare grande sollievo, soprattutto in malattie come l’artrite o l’arteriosclerosi.
Inoltre, la nattochinasi sostiene organi importanti come il fegato, migliorando la sua funzione di disintossicazione, e la tiroide, contribuendo a una sana regolazione ormonale. Anche il cervello beneficia di una migliore circolazione sanguigna, il che favorisce la concentrazione e la lucidità mentale.
La nattochinasi è particolarmente nota per il suo forte effetto sulla circolazione sanguigna. La sua funzione principale è quella di scomporre la proteina fibrina, che svolge un ruolo importante nella formazione dei coaguli di sangue. Regolando questo processo, la nattochinasi può ridurre il rischio di insorgenza di disturbi circolatori e grumi di sangue. Ciò non solo contribuisce alla salute cardiovascolare, ma favorisce anche la vitalità generale, in quanto l’ organismo riceve più ossigeno e sostanze nutritive. Organi come il fegato, la tiroide e persino il cervello beneficiano in modo significativo di questo miglioramento del flusso sanguigno. Un buon apporto di sangue è particolarmente importante per il funzionamento ottimale di tutto il corpo e per aumentare le prestazioni fisiche.
In uno studio clinico condotto su 1062 partecipanti, la nattochinasi è stata analizzata per un periodo di 12 mesi considerando una dose di 10.800 FU/die. Questa posologia ha mostrato un miglioramento significativo nel trattamento dell’arteriosclerosi e dell’aumento dei livelli di lipidi nel sangue, compresa una riduzione dello spessore della parete arteriosa e della placca. Al contrario, dosi inferiori non sono risultate efficaci. Risultati particolarmente evidenti sono stati ottenuti nelle persone con un BMI più elevato, nei fumatori e nei consumatori di alcol.
La nattochinasi non solo favorisce la circolazione sanguigna, ma ha anche un forte effetto antinfiammatorio, il che la rende particolarmente preziosa per le persone affette da infiammazioni croniche. Le infiammazioni silenti possono causare malattie come l’artrite. Tale enzima riduce le sostanze infiammatorie nel corpo e può quindi alleviare il gonfiore e il dolore alle articolazioni. La nattochinasi ha anche un effetto di sostegno nell’arteriosclerosi, un restringimento dei vasi sanguigni dovuto all’infiammazione. Essa aiuta a calmare l’infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni, mantenendo le arterie sane e riducendo il rischio di sviluppare problemi cardiovascolari. Questo effetto antinfiammatorio è utile anche alle persone affette da malattie autoimmuni, in quanto la nattochinasi è in grado di smorzare le reazioni immunitarie eccessive nell’organismo e quindi di regolare i processi infiammatori.
Il fegato è l’organo di disintossicazione più importante dell’organismo, responsabile della scomposizione delle sostanze nocive, della digestione dei grassi e della regolazione del metabolismo. La nattochinasi può sostenere in modo naturale la funzione epatica migliorando la circolazione sanguigna. Un fegato ben irrorato lavora in modo più efficiente e può filtrare le tossine dal sangue in modo più rapido ed efficace: un beneficio particolarmente prezioso se la funzione epatica è già stata fortemente appesantita da una dieta non sana, da tossine ambientali o da farmaci.
La nattochinasi può anche proteggere le cellule epatiche da influenze nocive come lo stress ossidativo causato dai radicali liberi. Il miglioramento della circolazione sanguigna favorisce inoltre la capacità di rigenerazione del fegato, che può così svolgere in modo ottimale le sue funzioni.
La nattochinasi ha anche un effetto positivo sulla psiche e sul benessere mentale. Questi effetti sono dovuti al miglioramento del flusso sanguigno al cervello, che garantisce un apporto ottimale di ossigeno e nutrienti. Una circolazione sanguigna sana è essenziale per le prestazioni mentali, comprese la memoria e la concentrazione. Grazie alle sue proprietà di promozione della circolazione, la nattochinasi contribuisce a sostenere le funzioni cognitive e a influenzare positivamente la psiche. In particolare, le persone con un ridotto afflusso di sangue al cervello possono trarre beneficio da questo effetto, poiché questo enzima favorisce l’afflusso di sangue al cervello, migliorando così le funzioni mentali e l’equilibrio psichico.
Inoltre, la nattochinasi contribuisce a ridurre il rischio di disturbi circolatori nel cervello, come l’ictus, che a sua volta rafforza la salute mentale e la psiche a lungo termine. Una regione cerebrale adeguatamente irrorata non solo favorisce la chiarezza mentale, ma anche la stabilità dell’equilibrio emotivo.
I risultati degli studi dimostrano che la nattochinasi può addirittura ridurre il rischio che si sviluppi il morbo di Alzheimer. Questo effetto è dovuto da un lato al miglioramento della circolazione sanguigna e dall’altro alla riduzione dei depositi di placca. Queste ultime sono fortemente associate alle malattie neurodegenerative.
La ghiandola tiroidea è responsabile del metabolismo e della produzione di ormoni nell’organismo. La nattochinasi supporta la funzione tiroidea migliorando la circolazione sanguigna e riducendo i processi infiammatori. Solo con una circolazione sanguigna ottimale la tiroide può svolgere efficacemente i suoi compiti e produrre importanti ormoni che controllano il metabolismo energetico dell’organismo.
Il potere antinfiammatorio della nattochinasi può avere un effetto positivo sulle malattie infiammatorie della tiroide, come la tiroidite di Hashimoto. Il miglioramento della circolazione sanguigna favorisce la rigenerazione e la funzionalità della ghiandola tiroidea, con conseguente equilibrio ormonale e maggiore energia nella vita quotidiana.
L’abbreviazione FU/g sta per unità fibrinolitiche per grammo, una misura dell’attività enzimatica. 20.000 UFC/g significa che un grammo di prodotto nattochinasi ha un’attività enzimatica molto elevata, particolarmente efficace nel rompere la fibrina, una proteina che forma i coaguli di sangue. Ciò migliora in modo significativo la fluidificazione del sangue e la circolazione.
Le capsule di Nattochinasi di Herbano con 20.000 FU/g forniscono un supporto particolarmente elevato nel prevenire la formazione di coaguli di sangue e nella promozione della salute cardiovascolare. Questa elevata attività enzimatica garantisce un’efficacia superiore rispetto ai prodotti a basso dosaggio.
Sebbene la nattochinasi sia generalmente ben tollerata, possono comunque verificarsi effetti collaterali. Poiché l’enzima ha un effetto fluidificante del sangue, può aumentare il rischio di emorragie, soprattutto nelle persone che già assumono farmaci anticoagulanti come l’aspirina o il warfarin. È quindi importante consultare un medico prima di assumere la nattochinasi per evitare possibili interazioni.
La nattochinasi deve essere usata con cautela anche nelle persone con disturbi della coagulazione del sangue e prima di interventi chirurgici programmati, in quanto può influire sul naturale processo di coagulazione.
In rari casi sono stati segnalati lievi disturbi gastrointestinali, come nausea o indigestione. Molto raramente possono verificarsi anche reazioni allergiche.
Posologia raccomandata:
Non superare la dose giornaliera raccomandata.Gli integratori alimentari non sostituiscono un’alimentazione varia ed equilibrata.Conservare in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Composizione delle Capsule di Nattochinasi:
Polvere di cellulosa, nattochinasi, idrossipropilmetilcellulosa (involucro capsula vegano), ascorbil palmitato
Quantità per capsula:
senza glutine
senza lattosio
senza gelatina
vegano
La nattochinasi migliora la circolazione sanguigna rompendo la fibrina, una proteina che contribuisce alla formazione di coaguli di sangue. Di conseguenza, può prevenire i coaguli di sangue, abbassare la pressione sanguigna e rafforzare il sistema cardiovascolare. Oltre a migliorare la circolazione sanguigna, la nattochinasi ha anche un effetto antinfiammatorio e aiuta l'organismo a ridurre le infiammazioni croniche. Queste proprietà possono avere un effetto positivo anche su fegato, tiroide e cervello, poiché una migliore circolazione sanguigna e una minore infiammazione favoriscono il funzionamento di questi organi.
La nattochinasi può essere assunta a lungo termine, essendo generalmente ben tollerata. Tuttavia, l’assunzione, soprattutto per un periodo di tempo prolungato, deve essere discussa con un medico o un professionista alternativo. Questo vale in particolare per le persone che assumono farmaci anticoagulanti o che soffrono di disturbi della coagulazione del sangue, poiché l’enzima influenza quest’ultimo processo. È consigliabile sottoporsi a regolari controlli medici per accertarsi che non si verifichino effetti collaterali indesiderati.
Il natto, da cui si estrae la nattochinasi, è un piatto tradizionale giapponese a base di semi di soia fermentati. È ricco di probiotici, vitamine (ad esempio la vitamina K2) ed enzimi che favoriscono la digestione, supportano il metabolismo osseo e contribuiscono alla salute del cuore. Il processo di fermentazione conferisce al natto una consistenza appiccicosa e un sapore forte e caratteristico. Oltre alle proprietà probiotiche, i semi di soia fermentati forniscono preziosi nutrienti che promuovono la salute generale.
La nattochinasi non è la vitamina K2. Sebbene la nattochinasi e la vitamina K2 siano presenti nel natto, hanno effetti diversi. La vitamina K2 favorisce la salute delle ossa e del cuore regolando il metabolismo del calcio, mentre la nattochinasi è un enzima che influenza la coagulazione del sangue.
Fonti (in lingua inglese):
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Muric M, Nikolic M, Todorovic A, Jakovljevic V, Vucicevic K. Comparative Cardioprotective Effectiveness: NOACs vs. Nattokinase-Bridging Basic Research to Clinical Findings. Biomolecules. 2024; 14(8):956. doi: 10.3390/biom14080956
Chen, H., Chen, J., Zhang, F., Li, Y., Wang, R., Zheng, Q., Zhang, X., Zeng, J., Xu, F., & Lin, Y. (2022). Effective management of atherosclerosis progress and hyperlipidemia with nattokinase: A clinical study with 1,062 participants. Frontiers in cardiovascular medicine, 9, 964977. doi: 10.3389/fcvm.2022.964977
Weng, Y., Yao, J., Sparks, S., & Wang, K. Y. (2017). Nattokinase: An Oral Antithrombotic Agent for the Prevention of Cardiovascular Disease. International journal of molecular sciences, 18(3), 523. doi: 10.3390/ijms18030523
Fang M, Yuan B, Wang M, Liu J, Wang Z. Nattokinase: Einblicke in die biologische Aktivität, therapeutische Anwendungen und den Einfluss der mikrobiellen Fermentation. Fermentation. 2023; 9(11):950. doi: 10.3390/fermentation9110950
Examine.com. Nattokinase - Ergänzende Informationen. Abgerufen am 14. Oktober 2024
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