Che cos’è la taurina? Una sostanza tra mito e realtà

Pubblicato: Luglio 04, 2024
Sarah Allen
Sarah Allen

Nutrizionista e dietologa

Esiste un aminoacido che molti ritengono derivi dall’urina o dallo sperma dei tori. In realtà non è così.

Che cos'è la taurina e da dove proviene?

La taurina naturale si trova nella carne, nel pesce e nei prodotti caseari. Essa è contenuta anche negli integratori sintetici. Il composto risulta essere più abbondante nel cervello, negli occhi, nel cuore e nei muscoli e, come la glicina, è considerato un aminoacido condizionale, a differenza degli aminoacidi essenziali.

Tale sostanza è l'unico aminoacido con un proprio segno zodiacale. Forse è questo che ha fatto nascere il mito secondo il quale deriverebbe dall'urina o dallo sperma dei tori. Il nome "taurina" deriva, infatti, dalla parola latina "taurus", che significa "toro". Ma non c'è dubbio che la taurina non provenga dai tori, essendo peraltro prodotta anche dal corpo umano.

Che cos’è la taurina, perché molte persone associano questa sostanza ai tori? È sicura? Di seguito analizzeremo più da vicino queste domande.

Contenuti

Cos’è la taurina?

La taurina o acido 2-amminoetansolfonico è stata isolata per la prima volta dalla bile di un toro nel 1827. Oggi questa sostanza si trova soprattutto negli integratori alimentari. E questo ci porta al tema delle "bevande energetiche". Sapevi che il numero di persone che finiscono al pronto soccorso a causa delle bevande energetiche è raddoppiato rispetto a pochi anni fa? Ciascuno è consapevole che esse contengono enormi quantità di caffeina e zucchero. Alcune, come la Red Bull, contengono, tuttavia, anche taurina. Ma in che misura e, soprattutto, tale quantità è sicura? Il sito web di Red Bull afferma che nel nostro corpo è presente naturalmente il 70% in più di taurina rispetto a quella contenuta in una lattina della loro bibita.

Secondo l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), finora non sono stati riscontrati "effetti collaterali negativi osservabili" dal consumo aggiuntivo di 3.000 mg di taurina al giorno. Mezza lattina ne contiene in genere 125 ml. Secondo queste affermazioni, pertanto, si potrebbero consumare giornalmente diverse dosi di bevande energetiche senza temere effetti negativi sui livelli di taurina. Tuttavia, tale affermazione non può essere da noi condivisa, soprattutto alla luce dei numerosi effetti collaterali e delle visite al pronto soccorso associati al consumo eccessivo di bevande energetiche. Per tali motivi, sconsigliamo il consumo di bevande energetiche contenenti eccessive quantità di caffè, di zucchero e di altre sostanze che possano alterare l’equilibrio dell’organismo.

È indubbio che la taurina offra benefici per la salute. Ad esempio, l’aminoacido può favorire la salute del cuore, agire come antiossidante, stimolare i muscoli per migliorare le prestazioni atletiche e fornire un effetto calmante che sia di aiuto in alcune condizioni neurologiche. Ma come, una bevanda energetica dovrebbe avere un effetto calmante? Questo non quadra. La spinta energetica che queste bevande forniscono è, in realtà, dovuta alle elevate quantità di caffeina e di zucchero, non alla taurina!

Una domanda è ancora aperta: le bevande energetiche sono sicure?

Recentemente, un adolescente è morto in South Carolina per un’overdose di caffeina, almeno questo è quello che è stato stabilito dai medici. L’adolescente aveva consumato tre diverse bevande in un breve periodo di tempo, tra cui un energy drink. Non aveva patologie cardiache pregresse. Tuttavia, l’elevata quantità di caffeina ha causato un’aritmia cardiaca. Essa si verifica quando il cuore batte troppo velocemente, troppo lentamente o in modo irregolare.

La taurina non viene menzionata nel rapporto. La Food and Drug Administration (FDA) considera generalmente sicura la caffeina in dosi fino a 400 mg o cinque tazze di caffè. Tuttavia, la ricerca scientifica dimostra che poco meno di un litro di una bevanda energetica può avere effetti dannosi sulla pressione sanguigna e sulla funzionalità cardiaca, indipendentemente dalla quantità effettiva di caffeina. Oggi sono disponibili più di 500 bevande energetiche diverse. Non c’è da stupirsi che il numero di visite al pronto soccorso legate al consumo di queste bevande stia salendo alle stelle.

In breve:

No, le bevande energetiche non sono sicure, contengano o meno della taurina. Pertanto, la taurina può certamente offrire dei benefici per la salute, dopo tutto è presente naturalmente nell’organismo. A cosa serve la taurina? Diamo un’occhiata più da vicino.

A cosa ci serve la taurina?

1. La taurina può contribuire ad alleviare le malattie cardiovascolari

Gli studi dimostrano che la taurina può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Ciò avviene grazie al suo effetto positivo sulla pressione sanguigna e sulle infiammazioni. Alcuni risultati, inoltre, suggeriscono che la taurina migliora la funzione del ventricolo sinistro del cuore e rilassa il sistema nervoso.

Le ricerche suggeriscono che l’uso, anche a breve termine, di integratori contenenti taurina può portare a un miglioramento della funzione corporea, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari in seguito ad esercizio fisico e migliorare le complicazioni nei pazienti con insufficienza cardiaca. Sono necessari ulteriori studi per trarre delle conclusioni affidabili. Tuttavia, questi primi risultati sono promettenti per tutti i pazienti cardiopatici.

2. La taurina può ridurre i sintomi del morbo di Parkinson

Dalle misurazioni risulta che i pazienti affetti da Parkinson hanno bassi livelli di taurina. Essa può rafforzare la crescita delle cellule cerebrali stimolando le cellule staminali e prolungando la vita dei neuroni, questo è quanto dimostrato dalla ricerca scientifica. I ricercatori hanno anche scoperto che gli alimenti e gli integratori contenenti tale sostanza possono sostenere la formazione di nuove cellule cerebrali nell’ippocampo, la parte del cervello responsabile della nostra memoria. Ciò suggerisce che la taurina, insieme alla glicina, gioca un ruolo fondamentale nelrafforzare il nostro cervello.

3. La taurina può alleviare la sindrome metabolica

Se il rischio di malattie cardiache, ictus, diabete, malattie renali, cancro o altri problemi di salute risulta essere aumentato a causa dell'obesità, dell’ipertensione arteriosa, della resistenza all’insulina o di elevati livelli di trigliceridi o di LDL, è possibile che si sia affetti da sindrome metabolica.

Gli scienziati hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista specialistica "Food & Function". Il loro scopo era quello di comprendere come agisce la taurina nei casi di sindrome metabolica e, dopo aver condotto diversi studi sull’uomo e sugli animali, sono giunti alla conclusione  che la taurina combatte attivamente la sindrome metabolica. Lo fa abbassando i livelli di trigliceridi e prevenendo così, l’obesità. Inoltre, migliora la resistenza al’'insulina esistente, regolando il metabolismo del glucosio, e riduce i livelli di colesterolo, prevenendo l’ipercolesterolemia indotta dalla dieta. Anche la pressione sanguigna si normalizza.

Una ricerca pubblicata sulla rivista "Inflammopharmacology" dimostra che la glutammina e la taurina sono in grado di modulare le vie infiammatorie dei macrofagi. La taurina può potenziare l’effetto della glutammina, dando risalto alle sue proprietà immunomodulatorie.

4. Aiuta i pazienti affetti da paradontite

La taurina è un antiossidante. Ciò significa che questo aminoacido è in grado di combattere i radicali liberi e tutte le altre cause di stress ossidativo. Essa è in grado di eliminare i radicali liberi dall’organismo, come rilevato dall’osservazione di diversi pazienti affetti da malattia parodontale. Tale studio è stato condotto al fine di scoprire se la taurina possa fa vorire  il processo di guarigione dalla paradontite cronica. Dopo aver valutato i dati raccolti, è emerso che l’assunzione di tale aminoacido ha portato a un significativo miglioramento dei livelli di antiossidanti. I pazienti hanno mostrato un aumento delle sostanze reattive dell’acido tiobarbiturico (TBARS) e degli enzimi antiossidanti, a vantaggio del processo di guarigione.

Taurin

5. Migliora le prestazioni atletiche in determinate circostanze

Si sotiene che la taurina migliori le prestazioni atletiche. Uno studio condotto dal gruppo di ricerca "Health and Exercise Sciences" dell'Università di Stirling, in Scozia, ha esaminato i corridori di media distanza prima e dopo l’ssunzione di taurina sotto forma di integratore. Il 90% dei soggetti è stato in grado di migliorare le proprie prestazioni di qualche secondo, il che può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Gli atleti hanno assunto 1.000 mg di taurina due ore prima di correre. L’integratore non ha avuto alcun effetto sul sistema respiratorio, sulla frequenza cardiaca o sui livelli di lattato nel sangue. Secondo i risultati, tale sostanza è stata responsabile del miglioramento delle prestazioni degli atleti durante il periodo di studio con una probabilità del 99,3%.

Altri studi, invece, sono giunti a conclusioni diverse. Gli scienziati hanno pubblicato i risultati del loro studio sul "Journal of Strength and Conditioning Research". Hanno esaminato le prestazioni di 15 atleti dopo 15 minuti di tapis roulant - dopo aver consumato diverse bevande energetiche contenenti caffeina e taurina. Al termine dello studio, i ricercatori hanno concluso che "i risultati dimostrano che nelle condizioni di studio non sono stati evidenziati benefici in termini di prestazioni. Tuttavia, si è registrato un aumento significativo della pressione arteriosa sistolica".

Ovviamente sono necessarie ulteriori analisi. Se presenti determinante condizioni, la taurina sembra essere in grado di migliorare le prestazioni atletiche.

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Quali alimenti contengono taurina?

Secondo l’FDA, l’organismo degli adulti sani è in grado di produrre autonomamente la taurina a partire da aminoacidi contenenti zolfo come la cisteina e la metionina. La taurina è quindi considerata un nutriente condizionatamente essenziale. Tuttavia, i neonati e le persone affette da determinate patologie possono necessitare di un'integrazione alimentare.

La taurina si trova naturalmente nella carne e nei latticini. Con una dieta equilibrata, quindi, è possibile assumere una quantità sufficiente di taurina. Anche gli alimenti per bambini a base di latte vaccino contengono naturalmente taurina. Negli alimenti per l’infanzia non a base di latte, può essere aggiunta.

Le persone che consumano sia alimenti vegetali che animali assumono da 9 a 400 mg di taurina al giorno. I vegetariani ovo-lacto consumano circa 17 mg di taurina al giorno, mentre i vegani non ne consumano affatto. Tuttavia, l’FDA spiega che, qualora vi sia un basso apporto, tale sostanza viene immagazzinata dall’organismo, in modo che solo una minima quantità di taurina venga espulsa attraverso l’urina.

Quanta taurina contengono determinati alimenti?

Ecco alcuni valori approssimativi:

  • Carne e pollame - da 11 a 306 mg/ 100 g di peso umido
  • Frutti di mare - da 11 a 827 mg/ 100 g di peso umido
  • Prodotti caseari - da 2 a 8 mg/ 100 ml
  • Latte materno e latte per lattanti - da 4 a 7 mg/ 100 ml

Dosaggio della taurina

Fino a 3000 mg di taurina al giorno sotto forma di integratori sono considerati sicuri. Tuttavia, questa ipotesi deve ancora essere confermata da ulteriori studi. Inoltre, la taurina in eccesso viene espulsa attraverso i reni. Nelle persone con malattie renali preesistenti, pertanto, questo può portare a un sovraccarico dell’organo.

Precauzioni ed effetti collaterali

Ci piace ripetere che, in base a tutto ciò che sappiamo finora, la taurina è generalmente considerata sicura. Tuttavia, l'aminoacido va assunto con moderazione. Consulta il tuo medico se ritieni di dover di assumere un integratore contenente taurina. Il modo migliore per soddisfare il proprio fabbisogno è semplicemente una dieta equilibrata.

Di seguito si riportano alcune precisazioni: 

Negli studi, la taurina è stata somministrata ad adulti e a bambini, finora senza effetti collaterali. Un bodybuilder, purtroppo, ha subito danni al cervello dopo aver assunto taurina in combinazione con insulina e steroidi. Tuttavia, non è stato possibile confermare se a causare il danno sia stata la combinazione o la taurina come singolo componente.  

Dichiarazioni sulla sicurezza durante la gravidanza e l’allattamento potranno essere rese solo dopo il completamento di ulteriori studi. Per questo motivo, se ne sconsiglia l’assunzione durante la gravidanza o l’allattamento. I ricercatori hanno osservato che una quantità eccessiva di taurina può causare un peggioramento del disturbo bipolare nel tempo. In particolare, è stato riportato il caso di un uomo di 36 anni che ha assunto diverse bevande energetiche (Red Bull) nell'arco di quattro giorni. Tuttavia, non è stato possibile stabilire se la taurina o la combinazione dei diversi ingredienti contenuti nella bevanda sia stata responsabile del peggioramento dei sintomi.

Excursus storico sulla taurina

Non sappiamo molto sul perché la taurina sia diventata così popolare nel tempo. Sappiamo però, che l’aminoacido ha preso il nome dal latino "taurus", ovvero "toro". La sostanza fu chiamata così perché nel 1827 gli scienziati tedeschi Friedrich Tiedemann e Leopold Gmelin la isolarono per la prima volta dalla bile dei buoi.

Come già detto, la taurina non viene estratta dai tori, ma si forma naturalmente nell’organismo. La sostanza sintetica viene aggiunta, ad esempio, alle bevande energetiche. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), ovvero l’autorità che valuta i rischi degli alimenti disponibili nell’Unione Europea, scrive che "la taurina non rappresenta un rischio per la sicurezza ai livelli in cui è attualmente presente nelle bevande energetiche". Questa affermazione è stata confermata dall'EFSA nel 2015.

Osservazioni finali

  • Che cos’è la taurina? La taurina è un aminoacido condizionale che viene prodotto naturalmente dall’organismo. Si trova anche nella carne, nei latticini e nei frutti di mare.
  • La taurina può avere un effetto positivo sulla salute delle persone che soffrono di problemi cardiaci, infiammazioni e malattie neurologiche, o che sono ad alto rischio di ictus, diabete, malattie renali, cancro, ecc. secondo alcune ricerche, essa può anche migliorare le prestazioni atletiche.
  • La FDA classifica la taurina come "generalmente sicura". Tuttavia, non si dovrebbe soddisfare il proprio fabbisogno attraverso le bevande energetiche, poiché queste contengono degli ingredienti aggiuntivi che andrebbero evitati.
  • Sono disponibili integratori alimentari contenenti taurina, sebbene, ove possibile, sia meglio soddisfarne il fabbisogno attraverso una dieta equilibrata.
  • Si noti che la taurina non deriva dai fluidi corporei dei tori. Si tratta di una leggenda. Sebbene l’aminoacido condizionale sia stato scoperto per la prima volta nella bile di tori e buoi, è presente naturalmente anche nel corpo umano.

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