Quantità
Qtà
Totale parziale:
Spedizione:
(spedizione gratuita a partire da 29,90 €)
Sconto:
Risparmi:
Referral discount:
Importo dell’ordine:
Il krill è un complesso di piccoli crostacei simili ai gamberetti. Questi vivono nelle profondità marine e servono come fonte di cibo per altre creature del mare. Poiché il krill si trova in fondo alla catena alimentare, i suoi derivati non contengono praticamente sostanze inquinanti che potrebberoessere assorbite dal nostro organismo.
L’olio di krill è ottenuto mediante un moderno processo di estrazione e pressatura meccanica. Rappresenta un’ottima fonte di preziosi acidi grassi omega 3, che includono ad esempio DHA (acido docosaesaenoico) ed EPA (acido eicosapentaenoico). L’olio contiene anche astaxantina, un potente antiossidante che gli conferisce un colore rosso vivo.
Quest’ultima può ridurre al minimo le rughe del viso causate dall’esposizione al sole e proteggere la pelle da ulteriori danni. Garantisce una migliore elasticità della pelle, ne ottimizza la qualità e le conferisce un aspetto complessivamente più giovane. Allo stesso tempo, l’astaxantina riduce la secchezza della cute, pustole, brufoli e altre imperfezioni della pelle.
L’olio di krill Superba™ viene estratto dallo speciale krill antartico (Euphausia superba). I prodotti Superba™ sono di qualità superiore rispetto a quelli realizzati con krill ordinario poiché dispongono di una biodisponibilità molto più elevata. essi vengono quindi assorbiti meglio e, soprattutto, più velocemente da parte dell’organismo.
➤ Sapevi che il krill costoituisce la più grande biomassa del globo terrestre?
Il krill nel suo complesso ha un peso pari quasi al doppio di quello dell’intera umanità. Ogni anno, solo lo 0,33% di questa massa totale di krill viene raccolto e lavorato.
L’offerta di prodotti a base di olio di krill è molto ampia, ma molti di questi prodotti non sono paragonabili ai nostri.
Al momento dell’acquisto, presta attenzione soprattutto al metodo di produzione e alla qualità dell’olio, poiché in questo caso si possono riscontrare delle differenze significative. Entrambi questi fattori sono decisivi per l’intensità dei benefici arrecati dal prodotto:
Molti produttori ricorrono a un processo di estrazione basato su solventi. Si utilizzano sostanze chimiche liquide, come l’esano, per filtrare l’olio dai componenti solidi del krill. Per rimuovere le sostanze chimiche si ricorre spesso al calore e alla pressione.
Poiché non tutte le sostanze chimiche possono essere filtrate, nell’olio di krill rimangono dei residui che contaminano il prodotto e ne riducono la qualità.
Noi di Herbano utilizziamo una variante alternativa molto più delicata: una lavorazione senza solventi che ha luogo direttamente in mare.
Con questo metodo, il krill viene raccolto con pompe a vuoto e l’olio viene estratto direttamente dopo la cattura. Il krill viene sottoposto a un processo che termina con una spremitura meccanica, senza l’utilizzo di sostanze chimiche.
Questo processo ci permette di offrirti un prodotto di altissima qualità, in quanto:
L’olio di krill puro che viene prodotto e utilizzato per la successiva lavorazione è ricco di sostanze nutritive e, soprattutto, privo di sostanze nocive.
➤ Attenzione: soprattutto per quanto riguarda la pesca in Antartide, è assolutamente necessario ricordare che la variante senza solventi offre un ulteriore vantaggio. Grazie a questo metodo di pesca estremamente innovativo, è possibile evitare in larga misura le catture accessorie, riducendo al minimo il pericolo di sovrasfruttamento del krill.
L’effetto dell’olio di pesce è già stato approfondito in numerosi studi e test e i risultati hanno dimostrato le sue numerose proprietà benefiche per la salute, come il sostegno al sistema cardiovascolare o il sollievo dalla depressione.
Esistono anche studi corrispondenti condotti sulle capsule di olio di krill, purtroppo però, in numero assolutamente inferiore a quelli condotti sull’olio di pesce classico.
Quali sono stati i risultati degli studi condotti sull’olio di krill e quali le differenze rispetto all’olio di pesce?
Anche se entrambi gli oli sono considerati fonti importanti di acidi grassi omega 3, esistono delle differenze interessanti:
Le pareti delle nostre cellule corporee sono costituite da un’elevata percentuale di acidi grassi omega 3. Questi grassi omega 3 comprendono anche i due acidi grassi essenziali DHA (acido docosaesaenoico) ed EPA (acido eicosapentaenoico). Entrambi appartengono al gruppo degli acidi grassi polinsaturi, la cui produzione non è possibile da parte dell’organismo. Tuttavia, poiché questi grassi sono estremamente importanti per il cervello, il cuore e la concentrazione, è necessario fornirne un apporto sufficiente attraverso l’alimentazione.
L’olio di krill è consigliato come fonte di acidi grassi omega 3 ed entusiasma per i suoi effetti unici ed estremamente versatili:
Le allergie si verificano quando il sistema immunitario scatena una reazione difensiva nei confronti di sostanze originariamente innocue presenti nel nostro organismo. Le conseguenze sono solitamente spiacevoli: naso chiuso o che cola, eczema pruriginoso, bruciore e arrossamento degli occhi e persino asma.
L’acido grasso essenziale EPA (acido eicosapentaenoico), contenuto nelle capsule di olio di krill, può aiutare i soggetti allergici perché ha forti proprietà antinfiammatorie che possono prevenire le reazioni allergiche.
I risultati dei test hanno dimostrato che il 40% delle persone esaminate ha tratto enormi benefici dall’assunzione di capsule di olio di krill per le allergie. I sintomi sono migliorati a tal punto che si può ipotizzare che esso possa inibire l’infiammazione causata dall’asma.
Una maggiore assunzione di acidi grassi omega 3 migliora il rapporto tra questi stessi e gli acidi omega 6 nel corpo. L’organismo può così elaborare più grassi omega 3 e produrre sostanze antinfiammatorie. Allo stesso tempo, la riduzione dell’elaborazione dei grassi omega 6 produce meno sostanze pro-infiammatorie.
Gli acidi grassi omega 3 riducono perciò le infiammazioni nell’organismo e quindi anche gli effetti delle allergie.
Quanti acidi grassi omega 3 dovremmo consumare giornalmente?
La quantità di omega 3 che dovremmo consumare al giorno dipende da vari fattori, come l’età e l’attività fisica. Secondo l’ OMS (2003), il fabbisogno raccomandato per gli adulti è compreso tra lo 0,2% e lo 0,5% dell’energia alimentare giornaliera. Inoltre, è fondamentale anche il rapporto tra acidi grassi omega 3 e omega 6. Idealmente, il rapporto tra di essi dovrebbe essere al massimo di 1:5, ossia una parte di acidi grassi omega 3 e 5 parti di acidi grassi omega 6.
Come nel caso delle allergie, le capsule di olio di krill sono estremamente efficaci anche per eliminare le infiammazioni nell’organismo, stimolando la formazione di resolvine e protectine. Si tratta di sostanze che inibiscono l’infiammazione e possono prevenire i danni ai tessuti.
Cosa dice la ricerca in merito?
Uno studio del 2011 ha dimostrato che le donne con livelli molto elevati di omega 3 presentavano un rischio inferiore del 44% di morire a causa di malattie infiammatorie (ad esempio, malattie della tiroide o cardiovascolari). Dai test è emerso che l’olio di krill riduce naturalmente le infiammazioni e il dolore alle articolazioni. Anche i pazienti con infiammazioni articolari croniche potrebbero quindi trarre beneficio dall sua assunzione.
Le capsule di olio di krill sono un rimedio efficace e naturale contro la depressione. L’elevato contenuto di acidi grassi omega 3, insieme agli antiossidanti, favorisce il buon funzionamento del cervello. Gli omega 3 agiscono nel cervello direttamente a livello dei neuroni, responsabili del nostro umore. L’attività nervosa e cerebrale risulta complessivamente migliorata, il che può contribuire ad alleviare la depressione.
È interessante notare che le persone che soffrono di depressione presentano spesso una quantità insufficiente di acidi grassi omega 3 nel sangue. Gli studi hanno dimostrato che l’assunzione giornaliera di tali grassi nel tempo porta a un aumento dei livelli di omega e la depressione può così essere alleviata.
Gli acidi grassi omega 3, in combinazione con una dieta equilibrata e l’esercizio fisico, possono ridurre la produzione del cosiddetto colesterolo "cattivo" (LDL) e dei trigliceridi nell’organismo e causare un aumento del colesterolo "buono" (HDL).
Ciò è stato scientificamente dimostrato da uno studio in doppio cieco condotto su 120 partecipanti. Le persone sottoposte al test, tutte con livelli di colesterolo elevati, sono state divise in tre gruppi. Un gruppo ha ricevuto olio di krill per un periodo di tre mesi, un altro olio di pesce e il gruppo di controllo ha assunto un placebo. Il profilo del colesterolo del gruppo che ha assunto l’olio di krill è migliorato sotto tutti gli aspetti rispetto al gruppo di controllo. È emerso inoltre che l’olio di krill ha funzionato meglio dell’olio di pesce. Inoltre, nei soggetti a cui è stato somministrato l’olio di krill presentavano anche livelli di zucchero nel sangue più bassi.
La maggior parte delle donne conosce i sintomi della sindrome premestruale, come gli sbalzi d’umore, la stanchezza e la sensazione di gonfiore, chiaro segnale dell’arrivo delle mestruazioni.
➤ Circa il 60% di tutte le donne soffre regolarmente dei sintomi della sindrome premestruale.
L’olio di krill è ricco di acidi grassi omega 3, che pare abbiano un effetto calmante sull’ansia e sul gonfiore nelle donne con sindrome premestruale. È stato testato come rimedio per i dieci sintomi più comuni della sindrome premestruale. Tra di essi si annoverano:
I risultati degli studi hanno dimostrato chiaramente che l’assunzione di olio di krill può alleviare questi disturbi.
Attenzione: non assumere l’olio di krill se si è allergici al pesce, ai gamberi o ad altri frutti di mare. In caso di dubbi, consultare il medico.
Se si notano segni di reazione allergica, interrompere l’assunzione del farmaco e consultare un medico.
Si noti che possono verificarsi interazioni tra l’olio di krill e i farmaci.
Posologia raccomandata:
Non superare la dose giornaliera raccomandata.Gli integratori alimentari non sostituiscono un’alimentazione varia ed equilibrata.Conservare in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Composizione delle capsule di olio di krill:
Olio di krill Superba™, gelatina di pesce (involucro della capsula)
Quantità per capsula:
senza glutine
senza lattosio
Le capsule di olio di krill contengono gli importanti acidi grassi omega 3 che favoriscono la salute del cervello e del cuore e migliorano la concentrazione. L’olio di krill è apprezzato per il trattamento naturale delle allergie, per alleviare i sintomi della depressione o della sindrome premestruale e per ridurre il colesterolo.
Le capsule di olio di krill e di olio di pesce hanno profili di acidi grassi omega 3 quasi identici. Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che il nostro corpo può assorbire l’olio di krill meglio dell’olio di pesce. Inoltre, a differenza di quest’ultimo, le capsule di olio di krill contengono astaxantina.
Nelle nostre capsule di olio di krill non c’è colesterolo, ma preziosi acidi grassi omega 3. Essi contribuiscono addirittura a ridurre il colesterolo cattivo.
Con le nostre capsule di olio di krill vi offriamo il krill Superba™ brevettato, estratto dal krill antartico che vive nelle acque incontaminate dell’Antartide meridionale. Questa specie particolare si chiama Euphesia superba e contiene gli acidi grassi omega 3 a catena lunga EPA e DHA, fosfolipidi, colina e astaxantina. Il krill si trova alla base della catena alimentare, quindi non contiene praticamente alcun inquinante.
Fonti (in lingua inglese):
Ulven, S. M. & Holven, K. B. (2015, August). Comparison of bioavailability of krill oil versus fish oil and health effect. Vascular Health and Risk Management, 11:511-24, doi: 10.2147/VHRM.S85165
Howard, P. A. & Backes, J. M. (2014, November). Krill Oil for Cardiovascular Risk Prevention: Is It for Real?. Hospital Pharmacy, 49(10): 907–912, doi: 10.1310/hpj4910-907
Kwantes, J. M. & Grundmann, O. (2015, March). A brief review of krill oil history, research, and the commercial market. Journal of Dietary Supplements, 12(1):23-35, doi: 10.3109/19390211.2014.902000
Berge, K., Musa-Veloso, K., Harwood, M., Hoem, N. & Burri, L. (2014, February). Krill oil supplementation lowers serum triglycerides without increasing low-density lipoprotein cholesterol in adults with borderline high or high triglyceride levels. Nutrition Research (New York), 34(2):126-33, doi: 10.1016/j.nutres.2013.12.003
Yurko-Mauro, K., Kralovec, J., Baily-Hall, E., Smeberg, V., Stark, J. G. & Salem, N. Jr. (2015, September). Similar eicosapentaenoic acid and docosahexaenoic acid plasma levels achieved with fish oil or krill oil in a randomized double-blind four-week bioavailability study. Lipids in Health and Disease, 14:99, doi: 10.1186/s12944-015-0109-z
Köhler, A. Sarkkinen, E., Tapola, N., Niskanen, T. & Bruheim, I. (2015, March). Bioavailability of fatty acids from krill oil, krill meal and fish oil in healthy subjects--a randomized, single-dose, cross-over trial. Lipids in Health and Disease, 14:19, doi: 10.1186/s12944-015-0015-4
Berge, R. K., Ramsvik, M. S., Bohov, P., Svardal, A., Nordrehaug, J. E., Rostrup, E. et al. (2015, December). Krill oil reduces plasma triacylglycerol level and improves related lipoprotein particle concentration, fatty acid composition and redox status in healthy young adults - a pilot study. Lipids in Health and Disease, 14:163, doi: 10.1186/s12944-015-0162-7
Da Boit, M., Mastalurova, I., Brazaite, G., McGovern, N., Thompson, K. & Gray, S. R. (2015, September). The Effect of Krill Oil Supplementation on Exercise Performance and Markers of Immune Function. PLoS One, 10(9):e0139174, doi: 10.1371/journal.pone.0139174
Ramprasath, V. R., Eyal, I., Zchut, S. & Jones, P. J. (2014, January). Response to commentary on a trial comparing krill oil versus fish oil. Lipids in Health and Disease, 13:17, doi: 10.1186/1476-511X-13-17
Ramprasath, V. R., Eyal, I., Zchut, S., Shafat, I. & Jones, P. J. (2015, November). Supplementation of krill oil with high phospholipid content increases sum of EPA and DHA in erythrocytes compared with low phospholipid krill oil. Lipids in Health and Disease, 14:142, doi: 10.1186/s12944-015-0142-y
Molfino, A., Gioia, G., Rossi Fanelli, F. & Muscaritoli, M. (2014, October). The role for dietary omega-3 fatty acids supplementation in older adults. Nutrients, 6(10):4058-73, doi: 10.3390/nu6104058
Mori, T. A. (2014, September). Omega-3 fatty acids and cardiovascular disease: epidemiology and effects on cardiometabolic risk factors. Food & Function, 5(9):2004-19, doi: 10.1039/c4fo00393d
Swanson, D., Block, R. & Mousa, S. A. (2012, January). Omega-3 fatty acids EPA and DHA: health benefits throughout life. Advances in Nutrition, 3(1):1-7, doi: 10.3945/an.111.000893
Thank you for your feedback. Your review will be released shortly.
Olio di Krill Forte in Capsule - fonte sostenibile di omega 3 - principio attivo brevettato di alta qualità
Benvenuto da Herbano! Da questo sito vengono effettuate consegne solo in country. Desideri scegliere un altro Paese?
