Perché il magnesio è di vitale importanza?

Pubblicato: Ottobre 11, 2024
Dr. Wolfgang Bachmann
Dr. Wolfgang Bachmann

Medico di base

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Intensive Care Medicine, una carenza di magnesio raddoppia il rischio di morte. Lo studio esamina un lungo elenco di malattie e i relativi sintomi, che possono essere alleviati o addirittura curati con l’aiuto del magnesio come nutriente essenziale.

Il magnesio è una delle armi segrete contro le malattie. Eppure molte persone sono carenti di questo nutriente e non se ne rendono conto. Tale minerale è un efficace antidoto contro lo stress, oltre a essere il più potente rilassante che esista e a migliorare il normale comportamento del sonno.

Tuttavia, la maggior parte dei medici non ne conosce i benefici, sebbene il magnesio venga spesso utilizzato in varie situazioni. In ambulanza per esempio, in caso di aritmie cardiache pericolose per la stessa vita, esso viene somministrato per via endovenosa. Il magnesio citrato viene utilizzato per svuotare il tratto digestivo in caso di stitichezza o in caso di preparazione a una colonscopia. Alle donne in gravidanza con travaglio prematuro, ipertensione arteriosa o crampi legati alla gestazione, vengono somministrate continuamente alte dosi di magnesio.

Anche come integratore alimentare, assunto regolarmente, questo nutriente apporta rapidamente dei benefici in termini di rilassamento.

Contenuti

Magnesio per il rilassamento

Il magnesio è il minerale del rilassamento. Tutto ciò che è teso, irritabile, contratto o rigido - che si tratti di una parte del corpo o anche di uno stato d’animo - è segno di una carenza di magnesio. Questo importante oligoelemento è responsabile di ben 300 reazioni enzimatiche e si trova ovunque nei tessuti, ma soprattutto nei muscoli, nelle ossa e nel cervello. Le cellule del corpo ne hanno bisogno per generare energia, mantenere in funzione le “pompe” chimiche, stabilizzare le membrane cellulari e aiutare i muscoli a rilassarsi.

Per questo motivo l'elenco delle condizioni cliniche associate alla carenza di magnesio è così lungo: in effetti, ci sono oltre 3.500 indicazioni mediche associate alla carenza di magnesio. Tuttavia, questo minerale viene spesso escluso dalle terapie poiché non è un farmaco. Eppure, in molti casi è molto più efficace dei trattamenti farmacologici, ed è per questo che viene utilizzato negli ospedali in situazioni di pericolo di vita e di emergenza, come le convulsioni o l’insufficienza cardiaca.

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Sintomi di una carenza di magnesio

Una carenza di magnesio è caratterizzata da uno o più dei seguenti sintomi:

  • crampi o contrazioni muscolari
  • insonnia
  • irritabilità
  • sensibilità al rumore
  • ansia
  • autismo
  • disturbo da deficit di attenzione (ADD)
  • palpitazioni
  • angina
  • costipazione
  • spasmi anali
  • mal di testa
  • emicrania
  • fibromialgia
  • stanchezza cronica
  • asma
  • calcoli renali
  • diabete
  • obesità
  • osteoporosi
  • ipertensione arteriosa
  • sindrome premestruale (PMS)
  • crampi mestruali
  • irritabilità della vescica
  • sindrome dell’intestino irritabile
  • reflusso
  • difficoltà di deglutizione 

La carenza di magnesio è stata anche collegata alle infiammazioni dell’organismo e ad alti livelli di proteina c-reattiva.

Problemi dovuti a una carenza di magnesio

Nessuna possibilità di eseguire un test accurato

La carenza di magnesio è un problema enorme nella nostra società. Anche utilizzando misurazioni conservative (livelli di magnesio nel sangue o nel siero), il 65% delle persone ricoverate in unità di terapia intensiva - e circa il 15% della popolazione generale - presenta una carenza di magnesio.

Ma queste cifre non rappresentano la realtà del problema, in quanto il livello sierico di magnesio è il metodo di misurazione meno sensibile per rilevare anche una sola goccia di magnesio nell’intero organismo. Ciò significa che le cifre relative alla carenza di magnesio potrebbero essere molto più alte.  

L'analisi del magnesio nel sangue può rilevare solo una drastica carenza di magnesio. Ciò significa che solo quando le scorte di magnesio nelle ossa sono in gran parte esaurite, tale deficit emerge anche dai valori del sangue. I sintomi della carenza di magnesio però, possono comparire molto prima. Se si osservano i segnali giusti, si possono prendere contromisure mirate e tempestive e trattare rapidamente una carenza del minerale.

Il magnesio influenza molteplici funzioni corporee

Un secondo motivo per cui una carenza di magnesio passa spesso inosservata per molto tempo è che il magnesio è coinvolto in una serie di funzioni corporee diverse. Il minerale influenza il sistema cardiovascolare, il sistema nervoso e muscolare e il sistema immunitario.

Proprio per questo motivo i sintomi di una carenza si sovrappongono a quelli di altri disturbi, per cui non è facile riconoscere una carenza. Inoltre, i sintomi di una carenza di magnesio sono molto simili a quelli di altri disturbi, il che non aiuta molto.

Uno dei motivi principali per cui una carenza di magnesio spesso non viene riconosciuta è dovuto al fatto che non è chiaramente distinguibile da altri disturbi. Proprio per questo motivo molti esperti consigliano l’assunzione di integratori di magnesio come unica vera opzione. 

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Non è possibile richiedere alcun brevetto sul magnesio

Molti medici seguono rigorosamente la medicina convenzionale e sono maggiormente inclini a prescrivere farmaci. In questo modo trascurano le alternative che intervengono sulla fonte dei sintomi.

I tre motivi appena citati sono le ragioni principali per cui la carenza di magnesio si verifica così frequentemente e non viene trattata. Ma una cosa è certa: molti esperti di salute raccomandano e si affidano all’assunzione proattiva di integratori di magnesio. 

Cause di una carenza di magnesio

La ragione di un’estrema carenza risiede semplicemente nella nostra dieta: molti di noi mangiano cose che non contengono praticamente magnesio - alimenti raffinati e lavorati industrialmente i cui ingredienti principali sono la farina bianca, la carne e i latticini (tutti privi di magnesio). Noci, verdure a foglia o fagioli, ricchi di magnesio, sono raramente presenti nel menu.

Molte abitudini moderne contribuiscono, inoltre, alla perdita del poco magnesio che assumiamo con il cibo.

Il magnesio diminuisce bruscamente con l’uso eccessivo di:

  • alcool
  • sale
  • caffè
  • acido fosforico (contenuto ad esempio nella coca cola)
  • sudorazione eccessiva
  • stress prolungato o intenso
  • diarrea cronica
  • mestruazioni abbondanti
  • diuretici
  • antibiotici
  • e altri farmaci, nonché con l’infestazione di alcuni parassiti che si insediano nell’intestino

Ad esempio, uno studio condotto in Kosovo ha rilevato che le persone sottoposte a stress cronico a causa della guerra avevano espulso grandi quantità di magnesio.

Il rischio di una carenza è tanto più elevato in quanto il magnesio è spesso scarsamente assorbito dall’organismo e viene rapidamente perso. Per assorbire bene il magnesio, è necessario assumerne molto, oltre a una quantità sufficiente di vitamina B6, vitamina D e selenio, in modo che l’assorbimento funzioni.

Un nuovo studio scientifico sul magnesio è giunto alla seguente conclusione: “È estremamente deplorevole che la mancanza di un nutriente così economico, facilmente disponibile e non tossico sia causa di malattie in tutto il mondo, con conseguenti sofferenze incalcolabili e spese altrettanto incalcolabili”. 

Sebbene sia difficile da misurare e da studiare, la carenza di magnesio è responsabile di molte problematiche nascoste, che sarebbe facile correggere. Quindi, se si soffre di uno dei sintomi precedentemente citati o di una delle malattie elencate, non ci si deve preoccupare: è facile rimediare! 

Pertanto: 

  • Limitare il consumo di caffè, coca cola, sale, zucchero e alcol.
  • Imparare a rilassarsi attivamente.
  • Chiedere al medico se i farmaci che si stanno assumendo possono causare una perdita di magnesio (questo vale, ad esempio, per i farmaci contro la pressione alta o per i diuretici).

Naturalmente, è necessario consumare regolarmente alimenti ricchi di magnesio.

Alimenti ricchi di magnesio 

Ci sono alcuni alimenti naturalmente ricchi di magnesio:

Alghe, crusca di frumento, germe di grano, mandorle, anacardi, grano saraceno, noci brasiliane, alghe rosse, nocciole, miglio, noci pecan, noci, segale, tofu, soia, riso integrale, fichi, datteri, cime di collardo, gamberetti, avocado, prezzemolo, fagioli, orzo, foglie di tarassaco e aglio. 

Anche gli integratori alimentari ricchi di magnesio sono utili:

  • La dose minima giornaliera (RDA) di magnesio è di circa 300 mg. Molte persone ne consumano meno di 200 mg.
  • Alcune persone possono aver bisogno di una quantità molto maggiore, a seconda delle loro condizioni di salute.
  • Per molti, la dose migliore è compresa tra 400 e 1.000 mg al giorno.
  • Il magnesio citrato, il magnesio glicinato o taurato o l’aspartato sono i più facilmente assorbibili, sebbene anche i chelati del ciclo di Krebs (malato, succinato, fumarato) siano relativamente efficaci.
  • Uno degli effetti collaterali di un eccesso di magnesio è la diarrea, che può essere evitata passando al magnesio glicinato.
  • È preferibile assumere la maggior parte dei minerali nell’ambito di formule multiminerali.
  • Un bagno caldo con sale di Epsom (solfato di magnesio) è un buon modo per assorbire il tanto necessario magnesio.

Le persone affette da malattie renali o da gravi patologie cardiache dovrebbero assumere il magnesio solo sotto controllo medico. 

Fonti (in lingua inglese): 

Tong, G. M. & Rude, R. K. (2005). Magnesium deficiency in critical illness. Journal of Intensive Care Medicine, 20(1):3-17, doi: 10.1177/0885066604271539

Johnson, S. (2001, February). The multifaceted and widespread pathology of magnesium deficiency. Medical Hypotheses, 56(2):163-70, doi: 10.1054/mehy.2000.1133